Cause della dipendenza da droga e alcol

Il ciclo della dipendenza inizia con un problema,un disagio o qualche forma di dolore fisico o emotivo che una persona prova e vive con molta difficltà.L'alcol o la droga gli danno l'illusione di risolvere il suo problema,procurando sollievo immediato.Si sente meglio,perchè adesso gli sembra di essre più capace di affrontare la vita.Qualunque fosse il problema che aveva cercato di risolvere,trovando sollievo bevendo o usando droghe,adesso non lo perseguita più,è svanito dalla sua memoria.A questo punto tutto ciò a cui riesce a pensare e la droga e come procurarsela,perde la capacità di controllarne l'uso e semplicemente si rifiuta di prendere in considerazione le tragiche conseguenze delle sue azioni.Facendo cosi butterà via i suoi sogni e le sue ambizioni,nella lotta per mantenere gli effetti anestetici sulle sue emozioni e sul suo dolore che un tempo riusciva ad ottenere con la droga.

L'influenza della società legata alle dipendenze nei giovani

Le prospettive di sviluppo delle società e delle istituzioni appaiono incompatibili con la presenza di fenomeni che mettono a rischio la crescita di giovani e adolescenti. In tale prospettiva, la tossicodipendenza, rappresenta un sintomo di emergenza sociale indubbiamente attuale che genera crescente attenzione e coinvolge il mondo ,la sua rilevanza si manifesta nel consumo da parte di fasce d’età sempre più giovani.Ciò non è necessariamente dipendente da fattori esogeni quali il contesto economico, culturale e sociale e il ruolo che, in essi, riveste la famiglia di appartenenza. Tale chiave di lettura consente una visione trasversale delle problematiche da affrontare, in modo da individuare una soluzione ad un fenomeno che coinvolge una molteplicità di attori sociali ed istituzionali quali la famiglia, la scuola, la giustizia ed altri enti.Il consumo di sostanze psicotrope rappresenta, infatti, un ostacolo e una minaccia per lo sviluppo dei percorsi di crescita degli adolescentie dei giovani.

Esperienza di un giovane ragazzo tossicodipendente

....Un pò di tempo fa avevo visto un reportage che raccontava l'esperienza di un giovane ragazzo tossicodipendente che mi colpito molto ...il modo in cui l'ha raccontata,e la sua infinita voglia di vivere.....egli affermava che non era "pazzo"quando trovava il sistema per "salvarsi" che era astuto come un "animale affamato"e che non era pazzia ma genialità.....i desideri gli stavano strappando l'anima,poteva viverli ma non ci riusciva,allora li ha incantati,e a uno a uno li ha lasciati dietro di sè...aveva disarmato l'infelicità,aveva sfilato la vita dai suoi desideri,e se qualcuno sarebbe riuscito risalire al suo cammino,li avrebbe trovati uno dopo l'altro...immobili,incantati,fermi li per sempre ha segnare la rotta del suo strano viaggio che non aveva mai raccontato a nessuno............

"Lentamente muore"

...C'è una poesia di Pablo Neruda che si intitola "Lentamente muore" che in un certo modo esprime il pensiero che a volte può spingere certe persone a provare nuove esperienze insolite,diverse, ...dimostrando cosi agli altri di essere capaci di cambiare la propria routine,certo in questo caso mi riferisco agli incontri tra giovani che fanno uso di stupefacenti,di alcol...situazioni che possono determinare delle gravi conseguenze.La poesia di P. Neruda inizia con i seguenti versi....
"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi
Lentamente muore
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati"
In queste situazioni però la curiosità di certi giovani non ha limiti e richiede uno sforzo maggiore da parte loro di ricodarsi di essere vivi..e che in qualche modo vanno incontro alla morte anche se a piccole dosi.............

Le dipendeze(alcol,droga,fumo)

ciao a tutti !questo è il mio primo intervento sul blog.....sono un pò incerta su come tratterò questi argomenti visto che le dipendenze sono molto complesse, in quanto creano dei danni sia al livello fisico che psichico.....ma sono sicura che troverò tutte le informazioni necessarie per parlarne...e perchè no, anche grazie a voi colleghi del corso di informatica....